Il grande progetto di ricerca “Ci piace sognare” si e’ concluso il 30 novembre 2015. Grazie all’impegno di 111 pediatri di famiglia sono state raccolte oltre 2000 schede e i primi risultati sono stati presentati a Roma il 23 febbraio 2016, Presso la Sala “Aldo Moro” della Camera dei Deputati.
Sono dati davvero interessanti che permettono di conoscere le abitudini relative al sonno nei bambini e ragazzi di eta’ compresa tra 1-14 anni e di valutare i fattori che possono influenzarle.
E cosi’ vediamo che non si dorme abbastanza, anche tra i piu’ piccoli, si legge davvero poco, la maggior parte utilizza per addormentarsi TV, videogiochi, tablet, PC , diventati la ninna-nanna dei nostri tempi, anche nei primissimi anni vita.
L’uso di un video prima di addormentarsi si correla con una minore durata del sonno e con un Body Mass Index (BMI) più elevato. Ugualmente, la presenza di un video in camera dove il bambino si addormenta si associa ad una durata minore e ad un BMI maggiore, l’abitudine a bere prima di addormentarsi, si associa ad una durata del sonno minore.
Questi dati ci inducono ad una riflessione: ancora molto c’e’ da fare anche nei primissimi anni di vita per promuovere la “cultura” del sonno, aspetto essenziale per il benessere psicofisico dei nostri ragazzi e per favorire corrette abitudini al sonno. Ricordiamo che le buone abitudini acquisite da piccoli si mantengono in eta’ adulta!
Guardiamo qualche immagine