Articoli scientifici

Come pediatri di famiglia molte volte ci siamo chiesti quale sia l’effetto negativo dell’uso dei cellulari nell’infanzia e nell’età evolutiva, anche al fine di suggerire e promuovere comportamenti idonei all’interno delle famiglie. Nel nostro sito nella sezione ambiente sono stati  posti alla vostra attenzione molti articoli sull’argomento.  Oggi vi presentiamo i dati presenti su un sito tedesco, che vi invitiamo a consultare, BfS - Homepage, dell’Ufficio

federale tedesco per la protezione dalle radiazioni. Questo ci aiuta intanto ad avere sempre maggiore conoscenza di un termine , tasso di assorbimento specifico (SAR), che è espresso in watt per chilogrammo (W/kg), da cui si evince che è il modo per valutare l’assorbimento di energia (W) prodotto dai campi elettromagnetici ad alta frequenza utilizzati per trasmettere dati attraverso le telefonate o durante la navigazione in internet, e il corpo umano, in un definito lasso di tempo, quando questi dispositivi sono attivi vicino al corpo. Dal 1998 il tasso raccomandato di assorbimento specifico di un telefono cellulare non deve superare i 2 Watt per chilogrammo.

Sul sito potete intanto trovare i valori SAR dei telefoni cellulari disponibili in commercio, sia quando si tiene il telefono accanto all’orecchio durante una chiamata sia quando lo si indossi sul corpo. Il tasso di assorbimento specifico di un telefono cellulare non deve superare i seguenti valori massimi:

  • 2 watt per chilogrammo (per il funzionamento/uso sulla testa e sul tronco)
  • 4 watt per chilogrammo (per l’uso del cellulare sugli arti/braccia e gambe/estremità).

Consultando questo lungo elenco (3.900 telefoni cellulari, di cui 837 attualmente sul mercato, compresi 125 nuovi modelli), è possibile anche vedere quali produttori e modelli fanno un uso migliore dei mezzi tecnici per ridurre i campi elettromagnetici delle comunicazioni mobili, e in particolare quali dispositivi soddisfano i requisiti più rigorosi di radioprotezione del marchio ecologico “Blue Angel“(SAR minore di 0,5 watt/Kg vicino alla testa o 2,0 watt/Kg in prossimità del corpo).

Anche ci sono incertezze nella valutazione del rischio per la salute nell'uso dei telefoni cellulari da parte dei bambini, e sugli effetti dell'esposizione a lungo termine degli adulti a campi elettromagnetici ad alta frequenza dopo il loro uso intensivo (almeno per più di dieci anni) viene innanzitutto raccomandato di limitare il più possibile l'uso dei telefoni cellulari da parte dei bambini, in quanto soggetti in via di sviluppo e con possibili reazioni più sensibili in tema di salute. Rimangono quindi per noi sempre in primo piano le numerose linee guida prodotte sull’argomento.

Ma ritengo molto importante che applichiamo il nostro ruolo di supporto genitoriale nel consigliare i genitori stessi nell’essere i primi a cercare di mettere in pratica le raccomandazioni successive suggerite. I bambini infatti tendono a verificare se quanto viene ad essi richiesto viene già messo in atto dai genitori: hanno più bisogno di testimoni che di profeti….come in ogni tipo di relazione up-down.

Ecco quanto suggerito:

  • Usa una linea fissa se hai una scelta tra telefono fisso e telefono cellulare.
  • Mantieni le chiamate telefoniche il più brevi possibile.
  • Se possibile, non fare chiamate quando si ha una scarsa ricezione, ad esempio in un'auto senza un'antenna esterna. Più scarsa è la connessione alla stazione base più vicina, maggiore è il segnale che il telefono cellulare deve emettere - e quindi la forza (intensità) del campo ad alta frequenza. Il telaio dell'auto per esempio peggiora la connessione e il telefono cellulare trasmette quindi con un'uscita più elevata.
  • Usa telefoni cellulari che sottopongono la tua testa ai campi di intensità più bassa. Più basso è il valore SAR (tassodi assorbimento specifico) del tuo telefono cellulare, minore è l'intensità del campo.
  • Utilizzare gli auricolari. L'intensità dei campi diminuisce rapidamente con l'aumentare della distanza dall'antenna. L'uso di un auricolare aumenta notevolmente la distanza tra la testa e l'antenna. La testa è quindi soggetta a campi minori durante le telefonate.
  • Fai uso di messaggi di testo, perché allora il telefono cellulare non viene tenuto alla testa.

Se vedete bene queste raccomandazioni riducono in modo semplice ed efficiente l'esposizione alle radiazioni personali senza rinunciare ai vantaggi dei telefoni cellulari.

Pier Luigi Tucci