Spending Review della Spesa Sanitaria e/o grattacapi per gli Operatori Sanitari?
A cura di Teresa Cazzato
Per chi come me e i colleghi pediatri si è cimentata e si cimenta ogni giorno con la Ricetta Sanitaria Elettronica (la Regione Puglia ha dato il via già dallo scorso anno, dapprima in modo sperimentale e da questo anno a pieno regime, al Fascicolo Sanitario Elettronico) ha potuto apprezzare i vantaggi e gli svantaggi di questa annunciata riforma.
Se tutto funzionasse alla perfezione il risparmio sarebbe garantito ma, passando dalla teoria alla pratica, si sono riscontrati alcuni disservizi soprattutto per ciò che riguarda la prescrizione di alcuni esami di laboratorio o visite specialistiche; fiduciosa però che nel breve termine queste incongruenze saranno risolte, davvero il Fascicolo Sanitario Elettronico può aprire la strada, in un futuro prossimo, ad una informatizzazione della Cartella Sanitaria Elettronica del Paziente che potrà essere visibile e consultabile in rete dai diversi Operatori Sanitari e trasformarsi in un prezioso ausilio di lavoro, nel quale si troveranno utili informazioni sulla storia anamnestica del paziente e tanto altro ancora! Anche qui comunque si è avviato un acceso dibattito per quanto concerne ad esempio l’autorizzazione al trattamento dei dati, la possibilità di accedere in toto o in parte alle notizie dei pazienti e tanto altro ancora…per adesso buona lettura e in bocca al lupo per coloro i quali non si sono ancora cimentati con questa, per alcuni temuta, “rivoluzione”!La presentazione a Roma, martedì 4 Luglio, del Fascicolo Sanitario Elettronico, da parte del Ministro della Funzione Pubblica Patroni Griffi, ha avuto ampia risonanza dalla stampa perché, come avrete modo di leggere dalle news allegate, insistono soprattutto sulle previsioni di risparmio in termini di Spesa Sanitaria, si parla di cifre tra i 3 e i 5 miliardi di euro annui di risparmio.