Il Comitato Consultivo sulle Pratiche di Immunizzazione si riunisce normalmente tre volte all'anno per sviluppare raccomandazioni sui vaccini negli Stati Uniti. Le discussioni più recenti hanno riguardato i vaccini contro il COVID-19, il chikungunya, il tetano-difterite, l'influenza, la polio, il virus respiratorio sinciziale, il meningococco, il pneumococco, e il Vaxelis (vaccino combinato contro difterite, tetano, pertosse, poliovirus inattivato, Haemophilus influenzae tipo b e epatite B). Questo aggiornamento del febbraio 2024 riassume le discussioni dell'incontro, con un'enfasi sui temi più rilevanti per la popolazione pediatrica. Gli aggiornamenti principali per i clinici pediatrici includono informazioni sui cambiamenti nella composizione del vaccino antinfluenzale, considerazioni sulla vaccinazione meningococcica, linee guida aggiornate per i bambini con controindicazioni ai vaccini contenenti pertosse e raccomandazioni sul primo vaccino al mondo contro il chikungunya per determinate popolazioni.
Vaccini Meningococcici
Nel corso dell'incontro di febbraio 2024, il gruppo di lavoro sui vaccini meningococcici ha discusso principalmente due argomenti:
- Vaccino Pentavalente Coniugato Meningococcico di GlaxoSmithKline (GSK): GSK sta sviluppando un vaccino pentavalente coniugato meningococcico, attualmente in fase 2/3 di sperimentazione clinica. Questo vaccino combina il vaccino MenACWY (Menveo) già approvato da GSK con il vaccino contro il meningococco di gruppo B (MenB) (Bexsero), simile al vaccino pentavalente di Pfizer (Penbraya). Una differenza significativa è che i vaccini MenB di GSK, contenendo proteine delle vescicole della membrana esterna, potrebbero offrire una certa protezione incrociata anche contro la malattia da Neisseria gonorrhoeae, una caratteristica non dimostrata nei prodotti meningococcici di Pfizer. Nelle prossime riunioni, si discuterà se il vaccino pentavalente di GSK debba sostituire i vaccini MenACWY, Men B, entrambi o nessuno, qualora venga approvato dalla FDA.
- Revisione della Programmazione Vaccinale Meningococcica per Adolescenti: Si prevede una votazione nel febbraio 2025 per una possibile revisione del calendario vaccinale meningococcico per adolescenti. Attualmente, tra l'85% e il 90% degli adolescenti di 16 anni ha ricevuto una dose di MenACWY, mentre solo il 60% dei pazienti di 17 anni ha ricevuto due dosi. La protezione dei vaccini meningococcici dura tra i 3 e gli 8 anni dopo l'administrazione di MenACWY e tra 1 e 2 anni dopo la vaccinazione primaria con MenB. Nonostante un leggero aumento nei casi negli ultimi due anni, l'incidenza della malattia meningococcica è molto diminuita dal 1996. Alcuni membri del gruppo di lavoro propongono di eliminare la dose di MenACWY somministrata a 11-12 anni, mentre altri esprimono preoccupazioni sull'impatto che tale eliminazione potrebbe avere sull'adesione ad altre vaccinazioni tipicamente somministrate a quell'età. Inoltre, si discute l'efficacia dell'approccio di "decisione condivisa" attualmente raccomandato per la vaccinazione con MenB, con la possibilità di passare a una raccomandazione basata sul rischio o di routine per gli adolescenti più grandi.
Vaccini antinfluenzali 2023-2024 e aggiornamenti
Efficacia del Vaccino (VE):
CDC ha stimato che l'efficacia del vaccino antinfluenzale 2023-2024 per i bambini sotto i 18 anni varia dal 59% al 67% contro le visite mediche ambulatoriali e dal 52% al 61% contro l'ospedalizzazione.
L'efficacia era maggiore contro i ceppi di influenza B (64% al 89%), seguita da H1N1 (pdm09) al 54%-61%, e più bassa contro H3N2 al 55%.
Studio sulla Sicurezza di LAIV:
Nonostante preoccupazioni precedenti su un potenziale aumento del rischio di esacerbazioni asmatiche dopo la somministrazione di LAIV nei bambini, uno studio controllato e randomizzato del 2022 ha mostrato che LAIV è sicuro in questa popolazione.
Nel trial, 142 bambini con asma persistente sono stati randomizzati a ricevere LAIV4 quadrivalente o un vaccino antinfluenzale inattivato quadrivalente (IIV4), senza una maggiore frequenza di esacerbazioni asmatiche o riduzione del picco di flusso nelle 6 settimane successive alla vaccinazione.
Esclusione del Ceppo B/Yamagata:
A causa della mancata rilevazione di casi di influenza B/Yamagata dal marzo 2020, l'OMS e il comitato consultivo della FDA per i prodotti biologici correlati ai vaccini hanno raccomandato di escludere B/Yamagata dai prossimi vaccini e di ritornare all'uso di vaccini trivalenti.
Vaccini antipolio
In seguito a un caso di polio paralitica da vaccino segnalato nello stato di New York nel luglio 2022, è stata valutata la possibile utilizzazione del nuovo vaccino orale antipolio monovalente tipo 2 (nOPV2) durante futuri focolai. Tuttavia, è stata ritenuta maggiore la sicurezza dell'uso del vaccino IPV (poliovirus inattivato) per contenere un'epidemia, poiché non comporta il rischio di polio paralitica associata al vaccino (VAPP). Inoltre, è stato discusso come interpretare la ricezione di dosi frazionate di IPV (fIPV) date fuori dagli Stati Uniti: due dosi di fIPV sono considerate equivalenti a una dose completa di IPV secondo le raccomandazioni aggiornate. Una singola dose di fIPV non è considerata valida. accini COVID-19:
Vaccino Covid
l'ACIP ha raccomandato che gli adulti più anziani dovrebbero ricevere una dose aggiuntiva di richiamo del vaccino contro il COVID-19 per la stagione 2023-2024 questa primavera. Questa raccomandazione si basa sui dati presentati che mostrano una diminuzione dell'efficacia del vaccino nel tempo, in particolare nelle persone di età ≥65 anni, che sono a maggior rischio di malattie gravi o morte, rischio che aumenta con l'età. Un nuovo voto su queste raccomandazioni è previsto per giugno 2024.
Vaccino Chikungunya
Il vaccino contro il chikungunya, prodotto da Valneva, è stato autorizzato negli Stati Uniti per l'uso in persone di età ≥18 anni il 9 novembre 2023. Il vaccino è somministrato in una singola dose primaria ed è un vaccino vivo, quindi controindicato in individui immunocompromessi.
Il gruppo di lavoro sui vaccini chikungunya sta sviluppando opzioni mirate a persone a rischio come viaggiatori, lavoratori di laboratorio e residenti in territori e stati USA dove esiste un rischio di trasmissione del virus.
Dai dati dei trial clinici, emerge che il vaccino è altamente immunogenico. Un importante trial clinico di fase 3 che ha coinvolto 3082 adulti nel braccio del vaccino e 1033 nel braccio placebo ha mostrato che il vaccino è moderatamente reattogenico; ad esempio, eventi avversi sistemici richiesti entro 10 giorni dalla vaccinazione sono stati riportati nel 50% dei vaccinati contro il 27% dei riceventi placebo. Gli eventi avversi più comuni erano mal di testa, affaticamento e mialgia, riscontrati nel 25%-30% dei vaccinati, con la maggior parte dei sintomi di entità lieve o moderata.
Giovanni Vitali Rosati
February 2024 ACIP Meeting Update: Meningococcal, RSV, COVID-19, and Other Vaccines
Claudia Gaviria-Agudelo, et al.
https://doi.org/10.1542/peds.2024-066653