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Valeria Puricellia cura di Valeria Puricelli
Sempre più numerose evidenze scientifiche documentano l'importanza e i vantaggi che offre il latte materno, sia nel neonato sano a termine sia nel neonato pretermine o con co-morbidità..
Il latte materno rappresenta il gold standard per la nutrizione del neonato essendo un alimento non solo specie-specifico, ma addirittura individuo specifico. La sua composizione varia nei diversi fattori per rispondere il più possibile alle diverse esigenze del lattante. La peculiarità dei nutrienti, le componenti enzimatiche ed ormonali, i fattori di crescita ed anti-infettivi lo rendono infatti un alimento unico ed inimitabile.

 


L’utilizzo del latte materno si associa a molteplici benefici sia a breve che a medio-lungo termine, proteggendo da malattie cardiovascolari, metaboliche ed immuno-allergiche e favorendo outcomes neurocognitivi migliori.Tali benefici sono dose dipendente.
Negli ultimi decenni si è assistito ad un progressivo aumento dei nati vivi di peso molto basso (VLBW) ed estremamente basso (ELBW), associato ad un aumento della loro sopravvivenza. Leggi tutto Questi neonati costituiscono oggi la maggioranza dei pazienti ricoverati nelle Unità di Terapia Intensiva Neonatale; la loro aumentata sopravvivenza ha aperto nuovi problemi, fra i quali, particolarmente importante, quello di un’adeguata nutrizione che è considerata ad oggi uno dei principali fattori che ne condizionano lo stato di salute sia a breve che a lungo termine. Se per il neonato sano, il latte materno rappresenta il nutrimento ideale, per i nati pretermine è da considerarsi un vero supporto terapeutico.
A tale proposito, l’Accademia Americana di Pediatria raccomanda in assenza di latte materno fresco l’utilizzo di latte umano di banca.
La Banca del Latte Umano Donato (BLUD) è un servizio afferente ai reparti di Terapia Intensiva Neonatale, che si propone di selezionare, raccogliere, controllare, processare, stoccare e distribuire il latte umano donato da madri che ne producono in eccesso rispetto alle esigenze del proprio figlio, ai soggetti che ne necessitano su indicazione medica.
Le attività delle Banche del Latte sono la promozione dell’allattamento al seno, la donazione del latte umano e la diffusione di informazioni sull’utilità del latte umano e sulle metodiche di trattamento utili a garantire la sicurezza e la qualità del prodotto finale.
Per latte umano donato, si intende latte fornito volontariamente e gratuitamente ad una BLUD da madri che ne producono in eccesso rispetto alle esigenze del proprio figlio.
L’idoneità alla donazione viene accertata da un medico, mediante un’accurata anamnesi e valutazione dei dati sierologici per quanto riguarda la donatrice e dopo esami microbiologici per quanto riguarda il latte.
Vantaggi dell’utilizzo del latte umano di banca, nel neonato prematuro e nel neonato a termine in presenza di co-morbidità:

•Aumento della tolleranza alimentare
•Riduzione dell’incidenza di enterocolite necrotizzante
•Riduzione dell’incidenza di displasia broncopolmonare
•Riduzione dell’incidenza di sepsi e di altre infezioni
•Riduzione dell’incidenza di retinopatia del pretermine
•Prevenzione dell’ipertensione arteriosa e dell’insulino-resistenza
•Riduzione dei tempi di degenza e dei costi di assistenza
•Aumento dei tassi di allattamento al seno

Di seguito alcuni interessanti documenti
- Linee Guida Ministeriali
- Informazioni (Banca del Latte Clinica Mangiagalli-Milano)
- Istruzioni per raccogliere e donare il latte (Banca del Latte Clinica Mangiagalli-Milano)
- Estrazione e conservazione del latte materno