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da Repubblica del 21 dicembre 2010

È un vero e proprio boom di madri single che mettono al mondo un figlio senza avere un marito al fianco. Succede alla Clinica Mangiagalli di Milano, dove sono sempre più numerose le madri che, nell'atto di nascita del figlio, lasciano vuota la casella riservata dal padre. Su 6.138 parti registrati finora, quelli che riguardano donne sole sono 1.298.

Un esercito in crescita che si è triplicato nel giro di tre anni, passando da i 474 casi del 2008, agli oltre mille di oggi. Nell'identikit delle madri single tracciato dall'ospedale, si legge che hanno in media 35 anni, sono nel 72 per cento italiane, con un buon livello di istruzione (il 53 per cento ha la laurea). Sono, in larga parte, donne che hanno fatto carriera e quando sentono che l'orologio biologico avanza inesorabilmente, decidono di fare un figlio, senza per forza essere sposate o convivere. Programmano la maternità e fanno di tutto per raggiungere il loro obiettivo, senza escludere l'inseminazione artificiale che all'estero si fa senza problemi. Sia per le donne etero che quelle omosessuali.
"Il dato che noi forniamo si riferisce a quello che le donne dichiarano quando partoriscono - precisa Basilio Tiso della direzione sanitaria - per legge, le donne hanno altri dieci giorni di tempo per cambiare idea e indicare il partner".
"Mi piace pensare che le madri single siano forti e consapevoli delle loro scelte - spiega Assunta Sarlo, una delle leader del movimento femminista "Usciamo dal silenzio" - ma dietro queste scelte non si escludono storie di donne "mollate in corsa" da uomini spaventati dal carico di responsabilità di una paternità".

 

( Laura Asnaghi)

http://milano.repubblica.it/cronaca/2010/12/21/news/milano_la_citt_delle_mamme_sole_una_su_cinque_non_dichiara_il_padre-10461490/index.html?ref=search