Il Laboratorio di Virologia dell'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive "L. Spallanzani" è stato coinvolto, all’interno del "Piano di monitoraggio della circolazione della SARS-CoV-2 nelle scuole primarie e secondarie di primo grado", nello screening dei campioni di saliva raccolti dagli studenti appartenenti all'Unità di Sorveglianza Locale (ASL) RM3 di Roma.
Sappiamo bene come l'utilizzo della saliva come campione alternativo per la rilevazione dell'RNA della SARS-CoV-2 sia stato al centro di numerose discussioni, ma le evidenze scientifiche emerse (i test molecolari eseguiti sulla saliva hanno sensibilità e specificità diagnostiche paragonabili a quelle osservate con il tampone nasofaringeo) hanno suggerito e proposto che la saliva rappresenti il campione di prima scelta nei programmi di screening di massa della comunità. L’obiettivo di questo studio è descrivere l'andamento dell'RNA della SARS-CoV-2 in campioni di saliva provenienti da bambini che frequentano nove scuole di Roma nel periodo settembre 2021-marzo 2022, in parallelo con l'andamento dell'RNA della SARS-CoV-2 osservato nei tamponi nasofaringei (NPS) della popolazione dello stesso bacino d'utenza, analizzati di routine presso il laboratorio dello Spallanzani nello stesso periodo.
La percentuale di positività nelle due popolazioni è stata diversa; dei 2222 campioni di saliva degli studenti campioni di saliva di bambini in età scolare (1177 femmine, 1045 maschi, età media 10 anni, range di età 6-14 anni), lo 0,99% ha avuto risultati positivi, mentre la percentuale è stata più alta (33,43%) negli 8994 NPS che rappresentano la popolazione dell'unità di sorveglianza locale. È interessante notare che l'andamento dell'RNA della SARS-CoV-2 nei campioni di saliva degli studenti è stato coerente con quello osservato negli NPS della popolazione dello stesso bacino di utenza, anche se con picchi leggermente anticipati.
I risultati confermano inoltre che la saliva rappresenta un ottimo campione per i programmi di screening, soprattutto per i bambini, grazie alla sua stabilità e al suo prelievo facile e indolore. Nel complesso, lo screening molecolare sulla saliva dei bambini nelle scuole rappresenta un buon sistema per monitorare la circolazione della SARS-CoV-2 nella popolazione, consentendo la diagnosi precoce e il rapido isolamento degli studenti asintomatici con risultati positivi al test e prevenendo la trasmissione del virus, soprattutto in un bacino di utenza ad alta prevalenza.
Pier Luigi Tucci
Monitoring of SARS-CoV-2 circulation using saliva testing in school children in Rome, Italy
Giuseppe Sberna, et al.