Il degrado ambientale e la cattiva salute sono in aumento nelle città di tutto il mondo e sono particolarmente dannosi per i bambini. La crescita della popolazione urbana ha spinto la pianificazione urbana in prima linea nelle sfide globali. Il volume Cities Alive: Designing for urban childhoods sostiene che nel rispondere a queste sfide, i bisogni, le esperienze e le opinioni dei bambini dovrebbero ancora una volta essere al centro della scena. La domanda centrale in queste pagine è come appare una città sostenibile, di successo e sana. La risposta? Sembra una città a misura di bambino. Ogni anno la popolazione urbana del mondo aumenta di circa 60 milioni, più di 1 miliardo di bambini vive in contesti urbani nel mondo, e più dell’ 80% della popolazione adolescenziale mondiale non è sufficientemente fisicamente attiva a causa dell'urbanizzazione.

La pianificazione urbana a misura di bambino è un campo emergente. Sostiene un approccio coerente e sistematico alla pianificazione e alla progettazione di città che migliori lo sviluppo, la salute e l’accesso alle opportunità dei bambini, andando ben oltre la semplice fornitura di parchi giochi. "Si tratta di un argomento cruciale e molto trascurato. Se i bambini non sono progettati nelle nostre città, vengono progettati fuori. Ciò significa che vengono privati del contatto con il mondo materiale, con la natura, con la vita civile e con le proprie capacità". (George Monbiot, scrittore).

Quali sono i messaggi chiave del rapporto?

  1. La pianificazione urbana a misura di bambino è una parte vitale della creazione di città inclusive che funzionino meglio per tutti.
  2. La qualità della vita vissuta dalle popolazioni urbane, e in particolare dai bambini, determinerà il nostro futuro globale.
  3. Concentrarsi sui bisogni dei bambini può aiutare ad agire come un tema unificante per la promozione di idee progressiste e azioni ambiziose.
  4. Le infrastrutture per bambini possono contribuire a migliorare il valore economico e la redditività a lungo termine dell’ambiente urbano.
  5. Fornire uno spazio multifunzionale e giocabile – oltre il parco giochi – può consentire le libertà quotidiane e creare un regno pubblico per tutte le età da godere insieme.
  6. Gli interventi su scala di quartiere offrono il maggior potenziale per creare una rete di infrastrutture per bambini che permetta viaggi sicuri e piacevoli.
  7. I decisori dovrebbero essere opportunisti e strategici e integrare il pensiero a misura di bambino in tutti gli aspetti della creazione della città.

Due concetti sono fondamentali per comprendere ed esplorare un approccio alle città più a misura di bambino: le "libertà quotidiane" e le "infrastrutture per bambini". Il concetto di libertà quotidiane combina la possibilità di giocare e socializzare con alti livelli di mobilità indipendente. È attraverso il gioco che i bambini imparano a dare un senso al mondo, è anche un impulso istintivo, volontario e spontaneo all'apprendimento dell'uomo, nonché un diritto umano fondamentale (sancito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza). Soprattutto il gioco non strutturato e autodiretto è divertente, dà un senso di soddisfazione e di realizzazione, è vitale per il nostro sviluppo, e ha anche un impatto sulla nostra capacità di godere di salute fisica e mentale in età.

La mobilità indipendente dei bambini è la libertà di muoversi in un quartiere o in una parte della città senza l'accompagnamento di un adulto. La mobilità autonoma è influenzata da molti elementi, tra cui la vicinanza, la scelta e la disponibilità di cose da fare, la presenza di attraversamenti stradali, l'età e il sesso dei bambini, e la percezione della sicurezza da parte di bambini e adulti.

E’ possibile esprimere, tramite un diagramma,  un quadro concettuale che presenti  la compatibilità del bambino in termini di relazione tra la disponibilità di cose da fare in un ambiente e i livelli di libertà o mobilità indipendente che un bambino deve esplorare e godere?

Quali possono essere alcuni dei fattori e delle tendenze globali chiave che guidano il cambiamento nel regno delle città a misura di bambino, riconoscendo l’importanza  non solo dell’indipendenza e del gioco, ma dell’ambiente costruito nel suo complesso nel contribuire a plasmare lo sviluppo e le prospettive di un bambino, e quindi la sua vita adulta?

Questo rapporto evidenzia perché e come le parti interessate della città dovrebbero iniziare a creare ambienti urbani a misura di bambino, evidenziando il mutevole contesto urbano e stabilendo le cinque sfide principali dell’infanzia urbana:

  • traffico e inquinamento. Il traffico e l’inquinamento sono sfide globali, che influenzano lo sviluppo fisico e mentale dei bambini e ostacolano la mobilità indipendente. Strade sicure, attraversamenti e quartieri a uso misto che supportano il ciclismo e la camminata possono rassicurare i genitori,  ridurre l’inquinamento e incoraggiare l’interazione sociale.
  • vita nei grattacieli e espansione urbana. Le città tentacolari incoraggiano la dipendenza dall’auto, aumentano il traffico e l’inquinamento e riducono la fiducia. Mentre una vita in grattacieli eccessivamente densi può portare all’isolamento e a condizioni anguste, gli sviluppi ben progettati possono consentire comunità vivaci e l’accesso allo spazio esterno
  • criminalità, paure sociali e avversione al rischio. La percezione del rischio da parte di un genitore in termini di incidenti, criminalità, estranei e traffico determina la mobilità indipendente di un bambino e il suo accesso allo spazio. Un approccio equilibrato alla sicurezza e al rischio e la sorveglianza naturale possono incoraggiare l’esplorazione e il gioco.
  • isolamento e intolleranza. Gli spazi verdi di scarsa qualità, la distribuzione irregolare del regno pubblico giocabile e la mancanza di accesso sicuro possono esacerbare la disuguaglianza sociale in tutta la città, così come la carenza di attività familiari gratuite. Il regno pubblico può aiutare a pareggiare la disuguaglianza sociale se a portata di mano, accessibile a tutti e distribuita uniformemente in tutta la città.
  • accesso inadeguato e disuguale alla città. Le opportunità di scoperta dei bambini possono essere limitate da spazi e atteggiamenti che scoraggiano la loro presenza. Gli adolescenti in particolare sono spesso percepiti negativamente ed emarginati. Una migliore progettazione di strade e spazi pubblici, ad esempio attraverso la co-creazione, può incoraggiare una maggiore interazione e fiducia.

Come possiamo quindi definire una Città di successo?

  • Le città di successo sono città in cui i bambini di tutte le età sono attivi e visibili nel mondo pubblico. La quantità di tempo che i bambini trascorrono giocando all’aperto, la loro capacità di spostarsi in modo indipendente e il loro livello di contatto con la natura sono forti indicatori del successo di una città, non solo per i bambini ma per tutti.
  • Misurare e valutare la cordialità dei bambini può aiutare a mostrare la qualità della vita di una città e può aiutare a dare priorità agli investimenti nelle infrastrutture per bambini. Queste valutazioni possono contribuire a una crescente base di prove degli interventi sull’ambiente costruito che supportano città sane e a misura di bambino, contribuendo a creare collegamenti tra comportamenti sani e risultati di salute.
  • Le metriche e gli indicatori interdisciplinari aiutano a creare collegamenti con le priorità di politica urbana di una città. La tabella opposta suggerisce potenziali indicatori che potrebbero essere adattati per valutare l’impatto della pianificazione urbana a misura di bambino.
  • La pianificazione urbana a misura di bambino ha il potenziale per integrare gli obiettivi e coordinare il lavoro tra i dipartimenti e le aree politiche. La costruzione di capacità all’interno dei team esistenti e dei flussi di finanziamento può sostenere i progressi negli interventi a misura di bambino anche nei momenti di austerità fiscale.

 

Pier Luigi Tucci

https://www.arup.com/insights/cities-alive-designing-for-urban-childhoods/